La lavorazione delle nostre ceramiche

La ceramica è un'arte antica che si pratica da secoli in tutto il mondo. È un processo complesso che richiede diverse fasi, ognuna delle quali è fondamentale per ottenere un oggetto di ceramica di qualità.

La Lavorazione della ceramica è un processo lungo e segue diverse fasi tra cui:

La lavorazione dell’argilla è la prima fase dove viene selezionata un’argilla specifica, essa viene ripulita e si procede poi a impastarla per eliminare eventuali bolle d’aria e a renderla compatta per prevenire il formarsi di crepe nel prodotto finito.

E’ necessario che i manufatti in argilla essicchino completamente all’aria. A questa fase va dedicata una particolare cura, poiché una essiccazione omogenea e uniforme è garanzia di durevolezza dell’oggetto finito e soprattutto della coerenza della sua forma.

Terminata la delicata fase dell’essiccazione si procede con quella della cottura. Questa avviene in forni appositi, che raggiungono temperature comprese tra 800 °C e 2000 °C. Il processo può durare anche diverse ore ed è infatti necessario che la temperatura segua curve di crescita e decrescita graduali e prestabilite. In seguito alla cottura il prodotto subisce un’ulteriore riduzione di volume.

Ci sono molti modi di decorare e colorare la ceramica, anche in relazione al tipo di risultato che si desidera ottenere e alla cottura cui si sottoporrà il pezzo. La smaltatura di un pezzo in ceramica ha lo scopo di proteggere il pezzo dall’usura, di facilitarne la pulitura e la manutenzione e di decorarlo.

Dopo che si sia provveduto a smaltare la superficie dell’oggetto, si passa alla decorazione pittorica fatta a mano con pennello e colori ceramici. Questi colori ceramici sono ottenuti da ossidi minerali oppure da ossidi metallici addizionati di fondenti o indurenti.

Dopo la smaltatura e la decorazione si procede con una seconda cottura, il cui scopo è quello di fissare lo smalto all’oggetto. La seconda cottura porterà lo smalto a vetrificare, rendendolo lucido e impermeabile. Poiché l’umidità dello smalto è scarsa e i pericoli di rottura sono conseguentemente bassi, la curva della temperatura può essere innalzata più velocemente.